Come vendere casa agli stranieri? Una guida completa agli immobili più richiesti, alle strategie di vendita e alle normative da seguire
Vendere casa agli stranieri: in Italia si tratta di una pratica sempre più diffusa. Perché il nostro paese è il più bello al mondo e non solo per noi. Moltissimi stranieri, provenienti sia dall’Europa, che da oltre oceano che dall’estremo Oriente, sono interessati all’acquisto di case sul territorio italiano.
Un mercato che offre delle grandi potenzialità e che ha registrato negli ultimi anni una crescita continua, nonostante le difficili situazioni a livello globale che si sono susseguite. E quindi una possibilità che è importante cogliere, se ci sono le giuste condizioni per quel che riguarda la tipologia di immobile e il luogo in cui si trova.
Scopriamo insieme come vendere casa agli stranieri, partendo dalle zone più ambite e con alcuni consigli per presentare l’immobile condurre la trattativa. Senza dimenticare di esaminare la normativa in materia, per capire se è effettivamente possibile concludere la vendita.
Vendere casa agli stranieri: chi sono i compratori?
Se si pensa agli stranieri che comprano casa all’Italia, la prima immagine è quella di persone con un’elevata disponibilità di denaro alla ricerca di immobili di lusso in luoghi esclusivi. E questo era probabilmente l’identikit giusto per il compratore straniero fino a qualche anno fa: attualmente la realtà è molto diversa.
Infatti, l’Italia è diventata non semplice meta di turismo, ma anche mercato immobiliare per stranieri che provengono praticamente da tutto il mondo e che non appartengono più solo a una classe sociale elevata. Anche le famiglie a reddito medio mostrano infatti interesse per l’acquisto di immobili in Italia, senza ricercare località da copertina.
Senza dimenticare chi in Italia risiede già da tempo e ha deciso di fare “il grande salto” e di acquistare una casa nel paese dove vive e lavora. Anche in questo caso si tratta di un interessante serbatoio di potenziali clienti.
Consideriamo quindi di individuare alcuni dei potenziali stranieri a cui vendere il nostro immobile:
- il residente: vive da anni in Italia, dove lavora, e ha la disponibilità finanziaria per acquistare una casa;
- il pensionato o famiglia di classe media: proveniente da diverse parti del globo, alla ricerca di luoghi tranquilli in cui passare anche lunghi periodi di tempo;
- lo straniero facoltoso: la prima tipologia di acquirente straniero in Italia, da sempre interessato a soluzioni di alto livello.
Partendo da queste tipologie, risulta più semplice abbinare un immobile che vogliamo vendere con un soggetto che ha interesse a comprarlo.
Vendere casa agli stranieri: quali sono i luoghi preferiti dai compratori esteri?
È molto importante anche definire quali luoghi possono risultare particolarmente interessanti per un compratore estero: se il nostro immobile si trova in uno di questi, aumentiamo le possibilità di vendita.
Ovviamente le zone turistiche sono in testa alla classifica delle preferenze da parte degli stranieri che vogliono comprare casa in Italia: ma anche in questo caso bisogna fare una distinzione.
Se infatti una tipologia di clientela, quella con una maggiore disponibilità economica, punta a zone turistiche di alto livello e richiamo, c’è tutta una categoria che possiamo definire “media” che ha altri interessi.
Per questo tipo di clienti risultano molto interessanti anche le case che si trovano in piccoli borghi, nella campagna. Si tratta di luoghi distanti dal traffico delle città e dall’affollamento che caratterizza, almeno in certi periodi, le località più note della penisola.
Discorso a parte è quello relativo agli stranieri che sono già residenti in Italia, per lavoro o per altri motivi. In questo caso la tendenza è quella di cercare immobili vicini al luogo di lavoro oppure dove già si sono formate delle “enclavi” di persone della stessa nazionalità. Per questo vendere casa agli stranieri è possibile anche in piccoli centri urbani o nelle periferie delle grandi città.
Vendere casa agli stranieri: quali sono le tipologie di immobile preferite?
Anche la tipologia di immobile preferita dagli stranieri è mutata nel corso degli anni. Se infatti prima la scelta ricadeva su immobili da ristrutturare e personalizzare, attualmente gli stranieri che vendono casa in Italia si orientano su immobili che sono in buone condizioni, già pronti per essere abitati.
Questo perché spesso risulta complicato provvedere a lavori di ristrutturazione vivendo al di fuori dell’Italia. Quindi per vendere casa agli stranieri un immobile in buone condizioni, che necessità di pochi interventi, potrebbe essere più appetibile per un compratore straniero.
Accanto al mercato degli immobili di lusso poi sta acquistando sempre più peso la categoria degli immobili medi. Con questo termine si intendono quelle case non di lusso, ma che sono perfette sia per trascorrere periodi di vacanza, sia per permanenze più lunghe.
Vendere casa agli stranieri: come fare in concreto?
Ma come fare in concreto per vendere casa agli stranieri? Una prima strada da percorrere è quella di affidarsi a siti web specializzati: sicuramente una strada che a prima vista può sembrare più semplice ed economica. Oltre a offrire una platea particolarmente ampia di possibili compratori.
L’altra soluzione è quella di affidarsi a un’agenzia immobiliare o a un professionista esperto nel settore: in questo caso ovviamente è possibile farsi assistere in tutte le operazioni, a partire dalla preparazione dell’annuncio fino ad arrivare alle procedure burocratiche che regolano la vendita delle case agli stranieri.
Siti gratuiti per vendere casa agli stranieri
Fra tutti quelli disponibili in rete, qual è il miglior sito per vendere casa agli stranieri? Difficile dare una risposta precisa, anche se è possibile individuare quelli che sono più utilizzati dai compratori stranieri.
Sicuramente nel panorama attuale spicca Gate Away. Si tratta di una piattaforma web dedicata all’acquisto di abitazioni in Italia e raccoglie sia gli annunci di agenzie immobiliari sia di privati.
Altro sito importante è Hello Italy, che pur non prevedendo commissioni, richiede la sottoscrizione di un abbonamento per utilizzare il servizio.
Bisogna ricordare che in questi siti la richiesta di informazioni da parte degli acquirenti avviene in lingua straniera. È importante quindi accertarsi di saper leggere, comprendere e scrivere in modo corretto almeno in lingua inglese, per evitare di incappare in spiacevoli malintesi.
Vendere casa agli stranieri: agenzia immobiliare può essere utile?
Affidarsi a un’agenzia immobiliare o a un professionista del settore per vendere casa agli stranieri da sempre sicurezza e la garanzia di gestire nel modo corretto tutte le procedure. Inoltre un’agenzia immobiliare è in grado di predisporre un piano di marketing efficace, che permette di trovare un acquirente realmente interessato in tempi rapidi.
Considerando il fatto che l’annuncio viene scritto in lingua straniera, è importante che sia chiaro e facilmente comprensibile: ecco perché è meglio evitare il “fai-da-te”. Inoltre il prezzo deve essere chiaro e comprendere anche tutti i costi collegati all’atto di vendita (come quelli relativi al rogito notarile).
La massima attenzione viene posta sulle fotografie: che possiamo considerare una sorta di “linguaggio universale” e che quindi devono essere in grado di mostrare tutti gli aspetti della casa, valorizzando i punti di forza. Mai dimenticarsi degli esterni: un giardino, anche se piccolo, può rappresentare un importante valore aggiunto agli occhi di un compratore straniero.
Un’agenzia immobiliare è in grado anche di consigliare se e quali interventi effettuare sull’immobile: piccoli interventi, rientranti in un piano di home staging, possono migliorare anche di molto l’appeal di un immobile.
Vendere casa agli stranieri: la procedura
Per prima cosa è importante sapere che non tutti gli stranieri possono acquistare casa sul territorio italiano. Se il compratore è un cittadino di uno stato appartenente all’Unione Europea non vi è nessun problema, mentre negli altri casi può acquistare un immobile se:
- soggiorna con regolare permesso in Italia;
- se esiste un trattato internazionale in materia oppure se fra l’Italia e l’altro stato sussiste una condizione di reciprocità.
Per stipulare l’atto di acquisto il cittadino straniero avrà bisogno di un Codice Fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, dell’eventuale permesso di soggiorno e del passaporto (o documento di viaggio equivalente).
E se il compratore straniero non parla la lingua italiana? In questo caso, all’atto del rogito, è necessaria la presenza di un traduttore ufficiale. Il suo compito sarà quello di tradurre l’atto di vendita nella lingua parlata da compratore: si tratta di una traduzione ufficiale e l’atto verrà stipulato in due lingue.
Inoltre, durante la lettura dell’atto, il traduttore oppure un interprete ufficiale dovranno leggere e tradurre quelle che sono le condizioni dell’atto. Obiettivo di questa procedura è fare sì che il compratore sia perfettamente in grado di comprendere tutti gli aspetti dell’atto che sta per firmare.
Per quel che riguarda il pagamento, se il compratore straniero è già titolare di un conto corrente in una banca italiana non ci sono problemi. In caso contrario, è sempre possibile effettuare il pagamento, a meno che la normativa non ponga dei limiti al trasferimento di fondi verso l’Italia. Le possibilità sono:
- aprire un conto corrente in una banca italiana, sul quale trasferire le somme per il pagamento;
- sottoscrivere un mandato fiduciario al notaio scelto: con l’incarico di ricevere in deposito fiduciario le somme indicate per l’acquisto dell’immobile. Le somme vengono trasferite tramite bonifico bancario eseguito dall’acquirente straniero sul conto corrente dedicato del notaio (Legge 147/13 art. 1 c. 63-67).
Vendere casa agli stranieri offre interessanti possibilità di chiudere una vendita in tempi rapidi e a un prezzo ottimale: farsi assistere da un professionista esperto del settore aumenta di molto la possibilità di raggiungere questi risultati.