Come vendere una casa “difficile”? La realtà dei fatti è che non tutti gli immobili sono facili da vendere: e questo te lo posso dire con sicurezza, dopo decenni di esperienza in questo settore. Come spesso accade però, per ogni problema esiste una soluzione.
Il primo step per capire come vendere una casa difficile è comprendere cosa si intende con questa definizione.
Qual’è una casa “difficile”?
Quando si parla di casa difficile, normalmente si intende un immobile che non è dotato di quelle caratteristiche che maggiormente attirano dei potenziali compratori. Per esempio, una casa difficile può essere quella che ha le dimensioni e le caratteristiche adatte per una famiglia, ma si trova molto distante da scuole, trasporti e altri servizi.
Altro tipo di immobile che difficilmente può trovare spazio sul mercato è una casa che si trova nel centro città, ma ha dimensioni troppo piccole per ospitare più di una persona. Nella realtà poi, le cause che rendono un immobile poco appetibile per i potenziali compratori possono essere diverse: e non bisogna dimenticare che il mercato immobiliare, che si trova in una fase abbastanza complessa, ha la caratteristica di essere molto competitivo, rendendo ancora più difficile vendere un immobile che non sia “perfetto” per il compratore.
Ma come vendere una casa difficile? Esistono alcune strategie che permettono di sfruttare al meglio tutte le possibilità di trovare un compratore anche per un immobile poco richiesto sul mercato.
1. Come vendere una casa difficile: scegliere il giusto agente immobiliare
Vendere un immobile non è semplice: ma quando si tratta di una casa “difficile”, l’impresa si complica. Scegliere di rivolgersi a un professionista esperto del settore immobiliare può rivelarsi la chiave vincente. Infatti un professionista esperto può dare i consigli migliori su come rendere un immobile più interessante per un compratore.
Inoltre, grazie alla conoscenza del mercato, è in grado di valutare nel modo migliore l’immobile, cercando il prezzo che permette di vendere al meglio e velocemente.
2. Come vendere una casa difficile: attenzione al prezzo
Una valutazione corretta rappresenta un passo importante nella vendita di una casa difficile: non bisogna cadere nella tentazione di chiedere un prezzo troppo alto rispetto al reale valore di mercato, perchè il rischio di non vendere è molto concreto.
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Più importante è procedere in maniera ponderata, valutando con attenzione tutti gli elementi che possono andare a concorrere nella formazione del prezzo di un immobile difficile da vendere. Una valutazione professionale è sempre la scelta migliore, perchè permette di contemperare l’esigenza di vendere in fretta con quella di non svendere un immobile.
3. Come vendere una casa difficile: sottolineare i punti di forza
Una casa può avere molti difetti, ma sicuramente anche qualche pregio: e proprio su questi è necessario concentrarsi per attirare l’attenzione dei compratori e riuscire a concludere una vendita. Per esempio è possibile sottolineare che l’immobile si trova in una zona particolarmente prestigiosa oppure che è dotato di un ampio spazio esterno.
Se ci sono degli ambienti particolarmente interessanti è bene metterli in risalto: può trattarsi di un salone, oppure in un terazzo o ancora di una taverna, in ogni caso i punti di forza sono spesso in grado di spingere un potenziale compratore a concludere un acquisto.
4. Come vendere una casa difficile: attenzione all’annuncio
L’annuncio immobiliare deve essere curato con la massima attenzione, soprattutto se si tratta di vendere un immobile difficile. Questo significa scegliere le parole giuste per la descrizione, aggiungere delle immagini scattate in maniera professionale e magari dei rendering che permettono di far capire al pubblico le potenzialità della casa.
Attenzione anche ai portali su cui pubblicare l’annuncio: se l’immobile si trova in una zona che è particolarmente richiesta dagli acquirenti esteri, potrebbe essere utile inserirlo su portali internazionali specializzati. Magari investendo anche per una sponsorizzazione, che metta in evidenza l’annuncio rispetto alla concorrenza.
5. Come vendere una casa difficile: la cura dei particolari
Per presentare al meglio e quindi riuscire a vendere una casa difficile è importante lavorare sui particolari. Non si tratta di mettere in campo lavori importanti di ristrutturazione, salvo non siano strettamente necessari, quanto piuttosto di concentrarsi su tutti quegli aspetti che permettono di presentare un immobile al meglio.
Per esempio gli interventi possono riguardare la tinteggiatura delle pareti e la sistemazioni di tutti i piccoli difetti che si possono trovare all’interno di una casa “vissuta”. Attenzione anche al disordine, che non deve apparire nelle fotografie e tantomeno durante le visite dal vivo: anche se una casa dove si abita non può essere perfetta, non deve nemmeno sembrare un magazzino.
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Inoltre è importante eliminare tutti gli oggetti strettamente personali, come per esempio le fotografie: un potenziale compratore deve riuscire a immaginarsi all’interno della casa che vuole acquistare e non può farlo se la presenza dei proprietari si fa sentire in maniera troppo marcata.
6. Come vendere una casa difficile: attenzione all’illuminazione
La giusta illuminazione può fare miracoli nel vendere una casa difficile: è importante che gli ambienti siano ben illuminati, altrimenti l’impressione che ne può avere un potenziale acquirente tende a essere negativa.
Quindi è utile evitare tendaggi pesanti, che non fanno passare la luce naturale e anche scegliere il giusto tipo di lampadina. La scelta migliore è quella di lampadine a luce calda: infatti questa tipologia di luce riesce a creare a e trasmettere un’atmosfera accogliente, rendendo tutti gli ambienti decisamente più gradevoli.
7. Come vendere una casa difficile: sfruttare l’home staging
Inutile riempire di mobili una casa difficile, sperando in questo modo di attirare l’attenzione di potenziali compratori. Piuttosto potrebbe essere molto più utile fare ricorso a un intervento di home staging. Questo significa preparare la casa in modo che gli arredi e i complementi siano posizionati nella maniera migliore, in modo da dare un’idea chiara degli spazi a disposizione e delle destinazioni d’uso degli ambienti.
Si può provare un intervento di home staging fai-da-te, ma la soluzione migliore rimane quella di affidarsi a un professionista, che può studiare gli interventi più adatti a seconda della tipologia di immobile da vendere e della potenziale clientela a cui fare riferimento.
